Siamo in mano a dei manipolatori anche incompetenti. Infatti pure la storia del sovraffollamento delle carceri è una balla.
Siamo stati condannati dalla Corte Europea per il sovraffollamento e questo è un fatto: ma il motivo è che noi gli abbiamo fornito dati errati.
Abbiamo dichiarato di avere 67.000 carcerati e solamente 32.000 posti in cella.
Ma come sono stati calcolati i posti? Siccome non esiste nessun regolamento in merito, sono stati usati i parametri per le civili abitazioni: 9 mq per il primo occupante e 5 per i successivi.
La media europea è di 3 mq. e nessuno è stato condannato, nemmeno l’Ungheria che ne ha meno.
Siamo in mano a dei ciarlatani anche per il problema presunto della sicurezza.
Nessun dato criminologico in Italia è in salita, crescono invece le paure presunte. La cosiddetta “paura fluida”, il fenomeno cavalcato dai populisti per serrare le fila. Il tempo della Paura Fluida è attraversato e segnato da paure che cambiano e si riproducono, senza soluzione di continuità. Un anno dopo l’altro, una paura dopo l’altra. Le paure a volte sono state concrete e reali come quella derivata dai pericoli sanitari della pandemia, a volte virtuali e non reali come quelle sulla sicurezza nelle città o del pericolo della invasione dei migranti.
Con la paura sparata si governa meglio, sta a noi capirlo.