La Magnifica Vulgarità di Sir Trump è pura arte drammatica! Annunciando dazi del 25%, il nostro poeta ha declamato che l’Unione Europea “si è formata per inculare gli Stati Uniti” - un complimento rarissimo nel linguaggio diplomatico trumpiano!
Nel fantastico musical “Gaza di Trump” vediamo scenografie da Las Vegas: grattacieli che spuntano come funghi, banconote che piovono come coriandoli, ballerine (con la barba - l’AI ha fregato il tycoon e i suoi sodali) vestite da Costituzione Americana, statue dorate di Donald alte quanto il suo ego, mentre Elon divora hamburger a forma di Twitter e Netanyahu prende il sole in costume da bagno Super-Eroe sopra un materassino a forma di… beh, lasciamo alla vostra immaginazione!
Se gli abitanti di Gaza dovranno fare una “vacanza forzata” in Egitto e Giordania, se gli ucraini dovranno pagare agli USA il “biglietto d’ingresso” per il luna park della pace, consistente nel regalare a Putin una fetta di torta territoriale, non preoccupatevi! Il VERO nemico è quella perfida Europa che si ostina a non mangiare polli lavati col cloro e bistecche pompate di ormoni e grandi quanto il Texas!
MOMENTO SOLENNE: Europei sveglia! Unitevi! Non dico ai Meloniani abbracciare gli Schleiniani, ma deponete le armi! Almeno prima che quel bamboccione di Stroppa, il fedele scudiero di Musk e suo rappresentante e vassallo in Italia, venga a rimproverarvi per aver osato pensare con la vostra testa sulla questione “Chi possiede le stelle?” - perché tutti sanno che appartengono a Elon, acc…!!!
In Italia siamo divisi su tutto: Cutro, green deal, sanità, magistratura… ma se non rispondiamo al più presto alla minaccia americana, queste divisioni diverranno solo graffiti su un muro di irrilevanza storica! Nel frattempo, la Cina ci fa l’occhiolino… Non suggerisco di cambiare fidanzato, ma forse è il momento di fare amicizia con altri compagni di giochi sul playground mondiale!